In Réhumaniser le droit, un saggio sia per gli avvocati sia per il grande pubblico, l’autrice descrive il processo avanzato di disumanizzazione del diritto, basato sul culto della ragione e sulla svalutazione delle emozioni (evidente davanti a norme sempre più artificiali, pensiero legale autoreferenziale, avvocati burocratici, giudici robotici, popolo smobilitato). In realtà, questa tecnocrazia legale è solo una pericolosa illusione. Come ben sappiamo, il disprezzo per gli affetti è una strategia destinata al fallimento e la cronaca ce lo dimostra, presentandoci molte manifestazioni del ritorno violento dell’emotività repressa (terrorismo, tribunale mediatico, demagogia legislativa, rivolte popolari). Impariamo finalmente dalle nostre esperienze collettive riscoprendo l’irriducibile umanità del diritto e le sue virtù dimenticate. Riscopriamo la strada di un’etica giuridica dell’umiltà, della buona fede e della buona volontà. Prefazione di Michel Maffesoli.
Riumanizzare il diritto
| Titolo | Riumanizzare il diritto |
| Autore | Maud Coudrais |
| Prefazione | Michel Maffesoli |
| Argomento | Diritto Giurisprudenza e argomenti d'interesse generale |
| Collana | Law without law |
| Editore | Mimesis |
| Formato |
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| Pagine | 98 |
| Pubblicazione | 11/2023 |
| ISBN | 9791222302546 |

