Nell’opera di Marx è possibile rinvenire non soltanto una teoria critica del lavoro salariato, ma anche un’implicita filosofia del lavoro, che sorregge e orienta la ricerca economica. Alla critica dell’economia politica fa contrappunto una costante interrogazione sul senso e sul fine del lavoro, sulla sua natura e dignità, sul rapporto che esso intrattiene con la necessità naturale, con la libertà umana e con la prassi storica. La ricostruzione di questa filosofia implicita mette alla prova le certezze accumulate e tramandate nei decenni dalla vulgata marxista, sottrae la riflessione marxiana all’idolatria del lavoro caratteristica dell’ideologia borghese e riconsegna al lavoro la funzione strumentale che gli è propria, subordinandolo a una sfera di senso ulteriore e assoluta, nella quale sono le attività intellettuali, affettive e relazionali a valere come fini in sé.
Il senso dello strumento. Lavoro e vita nel pensiero di Karl Marx
| Titolo | Il senso dello strumento. Lavoro e vita nel pensiero di Karl Marx |
| Autore | Matteo Edoardo Cucchiani |
| Collana | Biblioteca di cultura filosofica, 47 |
| Editore | Unicopli |
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| Pagine | 361 |
| Pubblicazione | 10/2016 |
| ISBN | 9788840019123 |

