Fin dall'inizio, "Gocce di sangue blu sotto al ciliegio viste dalla balaustra del mio giardino" è un titolo simbolico nel quale il sangue blu è certamente la parte nobile della natura umana, dove a buon diritto appartiene la poesia, specialmente quando essa sia scritta "brevi manu" con una biro blu, come ama fare Martin. Mentre a suscitare emozioni antiche e segrete è il ciliegio con il suo ampio ombrello paterno, a proteggere chi ha la possibilità di sedersi sotto, che s'infiora di rosa a primavera, donando succulenti frutti d'estate. L'opera si presenta come un "Rondò" vibrante per realtà e metafore, che sottendono una nota limpida e surreale per immagini che Martin sa rendere, con una sensibilità particolare, per esistenza allegorica, ricche di analogie dalle sfumature d'insondabile mistero, quando si offrono come simbolo perenne di vita.
Gocce di sangue blu sotto al ciliegio viste dalla balaustra del mio giardino
| Titolo | Gocce di sangue blu sotto al ciliegio viste dalla balaustra del mio giardino |
| Autore | Martin Palmadessa |
| Argomento | Poesia e studi letterari Poesia |
| Collana | Il volo della fenice, 12 |
| Editore | Edizioni Setteponti |
| Formato |
Libro: Libro in brossura |
| Pagine | 90 |
| Pubblicazione | 11/2021 |
| ISBN | 9788831396806 |