Luglio 1630, un gesuita ex missionario sta per rientrare in Italia da Madrid, dove è stato accolto e onorato dal Re per la sua inventione sulla misura della longitudine che permetterà alla navigazione rotte sicure. Deve tornare a Roma, richiamato dopo quindici anni di missione nelle Indie Orientali e nella penisola iberica. Cristoforo Borri è fin da novizio in cerca di gloria e onori, ha a che fare con un’Italia tormentata dal potere temporale della Chiesa. L’unica strada per l’agognato riscatto è la navigazione, così quindici anni prima era partito per la Cocincina, l’odierno Vietnam. Le sue vicende intrecciano temi importanti e contraddittori, ma come spesso accade nella storia umana, la forza del potere riduce al silenzio gli innovatori, coloro che ipotizzano e diffondono opinioni destabilizzanti: per contrappasso, l’essere dimenticato era stata la condanna inferta all’indisciplinato gesuita. Ed è così che più i vari frammenti della storia venivano a galla, più prendeva forma la plausibile soluzione del mistero della sua fine.
Cristoforo Borri: autobiografia di un audace gesuita, un talento vessato
| Titolo | Cristoforo Borri: autobiografia di un audace gesuita, un talento vessato |
| Autori | Marichia Arese, Pietro Sequi |
| Argomento | Biografie e storie vere Biografie generali |
| Editore | Ali Ribelli Edizioni |
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| Pagine | 730 |
| Pubblicazione | 11/2024 |
| ISBN | 9791255401834 |

