Maria Perrotta ha voluto dedicare un vero e proprio atto d’amore alla sua terra: la Valle di Suessola (Arienzo, Cervino, San Felice a Cancello e Santa Maria a Vico). Il patrimonio tradizionale da alcuni decenni è in serio pericolo di estinzione a causa dell’incessante mondializzazione che cancella forme di vita e di cultura di ogni comunità. In un mondo che si atomizza e si deresponsabilizza il patrimonio culturale tradizionale è l’unico luogo fisico per poter avere un percorso di vita che al pronome individuale e separante dell’io faccia usare quello collettivo ed accomunante del noi. Nel primo volume l'autrice tratta della gravidanza, nascita, infanzia, filastrocche, cunti, aneddoti, racconti popolari, scioglilingua, educazione familiare, scuola giochi e conte. Nel secondo volume l'autrice tratta del fidanzamento, matrimonio, lavori nei campi, tempo libero, panificazione e bucato, soprannomi, preghiere, indovinelli, alimentazione, medicina popolare, credenze, pratiche magiche, superstizione, vecchiaia e morte, proverbi, detti popolari, Carnevale e Quaresima.
Statte zitto ca mo' t' 'o cconto. Il ciclo della vita. Tradizioni e cultura contadina nella Valle di Suessola. Volume Vol. 1
Titolo | Statte zitto ca mo' t' 'o cconto. Il ciclo della vita. Tradizioni e cultura contadina nella Valle di Suessola. Volume Vol. 1 |
Volume | Vol. 1 |
Autore | Maria Perrotta |
Illustratori | Veronica Longo, Lucio Statti |
Argomento | Società, scienze sociali e politica Società e cultura: argomenti d'interesse generale |
Collana | Folclore |
Editore | Vozza |
Formato |
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Pagine | 272 |
Pubblicazione | 02/2015 |
ISBN | 9788888848617 |