Lo hanno definito in mille modi: Pinturicchio della cucina, profeta del gastro-punk, anarchico pazzoide. Prima di lui, l’alta cucina come la conosciamo oggi – un’esperienza dei sensi e dello spirito, una forma di arte e al tempo stesso un remuneratissimo business – non esisteva. Prima di lui non esistevano gli chef geniali, iracondi e venerati come rockstar. Marco Pierre White, maestro di Gordon Ramsay, Heston Blumenthal e Mario Batali, è stato per la cucina una figura iconica: punto di rottura, rivoluzione, genialità. La sua vita privata e la sua vita professionale sono il simbolo di un’epoca, gli anni Ottanta e Novanta, in cui le arti, la società, il mercato hanno subito una profonda trasformazione. Questa è la sua autobiografia, elegante, appassionata, senza mediazioni, con tutte le ombre, con tutte le luci.
The devil in the kitchen. La vita dannata di uno chef stellato
Titolo | The devil in the kitchen. La vita dannata di uno chef stellato |
Autore | Marco Pierre White |
Traduttore | Sara Reggiani |
Argomento | Biografie e storie vere Biografie generali |
Collana | Le chiocciole |
Editore | Giunti Editore |
Formato |
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Pagine | 400 |
Pubblicazione | 02/2019 |
ISBN | 9788809873698 |