Inglese di origini pakistane, a soli sedici anni Maajid sceglie la strada del fondamentalismo. Esasperato dalle angherie razziste subite fin da bambino e soggiogato dalla propaganda islamista, entra a far parte di un gruppo rivoluzionario e diventa lui stesso reclutatore. Finché a ventiquattro anni, arrivato in Egitto, viene arrestato e rinchiuso nel penitenziario di Torà, nei pressi del Cairo, famigerato per l'uso della tortura. Vi rimarrà quattro anni. Ma è proprio durante l'esperienza estrema della prigionia che Maajid mette in discussione le proprie convinzioni e infine, liberato grazie ad Amnesty International, si fa portavoce di un messaggio antitetico, di pace e libertà. Il suo viaggio dalle radici del male alla coscienza democratica e civile è il paradigma di un'evoluzione possibile e necessaria, un inno alla potenza della ragione, capace di ribaltare non solo una singola esistenza, ma il destino dei popoli.
Radical. Il mio viaggio dal fondamentalismo islamico alla democrazia
Titolo | Radical. Il mio viaggio dal fondamentalismo islamico alla democrazia |
Autore | Maajid Nawaz |
Traduttore | Alberto Cristofori |
Collana | Cielo stellato, 12 |
Editore | Carbonio Editore |
Formato |
![]() |
Pagine | 314 |
Pubblicazione | 05/2018 |
ISBN | 9788899970154 |