L'Osservatorio Geofisico di Modena fu istituito nel 1826 con sede nel torrione di levante del Palazzo Ducale, per volere del Duca Francesco IV d'Este. Le Osservazioni meteorologiche iniziarono nel 1830 e da allora sono proseguite ininterrotte sempre nello stesso luogo. In questo volume la lunga serie di dati viene analizzata in dettaglio con l'ausilio di tabelle, grafici, elaborazioni e cronache corredate di fotografie anche d'epoca. Dati e informazioni utili sia all'amatore sia all'esperto o al professionista non solo per le applicazioni di oggi ma anche per quelle di domani. Il processo di riscaldamento globale è rilevabile anche a Modena; i dati delle lunghe serie storiche sono un punto di riferimento per lo studio del cambiamento climatico, ne era già consapevole Domenico Ragona, direttore dell'Osservatorio dal 1863 al 1892, quando affermò: "Noi dobbiamo essere ben lieti della nostra contribuzione in vantaggio della meteorologia, perché trasmetteremo ai nostri posteri ciò che ci hanno trasmesso i nostri antenati, cioè una miriade di osservazioni ed un'immensa copia di documenti meteorologici".
L'Osservatorio di Modena: 180 anni di misure meteoclimatiche
Titolo | L'Osservatorio di Modena: 180 anni di misure meteoclimatiche |
Autori | Luca Lombroso, Salvatore Quattrocchi |
Argomento | Matematica e scienze Scienze: argomenti d'interesse generale |
Collana | Memorie dell'atmosfera, 6 |
Editore | SMS |
Formato |
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Pagine | 512 |
Pubblicazione | 02/2008 |
ISBN | 9788890302329 |