Regista simbolo insieme a F. W. Murnau dell'espressionismo tedesco, Fritz Lang dopo il suo capolavoro Metropolis del 1926, seppe trasporre le innovazioni e l'estetica del cinema di Weimar all'interno del gusto patinato hollywoodiano, senza tralasciare tuttavia una forte «carica di indignazione sociale» (come dimostrano i successi americani Furia del 1936, con Spencer Tracy e Sono innocente del 1937, con Henry Fonda). Attraverso testimonianze e appunti del regista, l'approfondita analisi di Lotte Eisner incentrata sulla minuziosa decostruzione di ogni film di Lang, riesce a far emergere la grandezza di un autore che ha segnato la storia del cinema della prima metà del Novecento.
Fritz Lang
Titolo | Fritz Lang |
Autore | Lotte H. Eisner |
Argomento | Arti, cinema e spettacolo Cinema, televisione e radio |
Collana | Gli artisti |
Editore | Cue Press |
Formato |
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Pagine | 494 |
Pubblicazione | 11/2022 |
ISBN | 9788855102711 |