"Ecco l'esatta distanza tra la poesia e il poeta. Questo minuto essere che, in formato ridotto, trafigge e viene trafitto dal verbo. Da un verso che nel nitore di un raggio diviene parola e ne dipana l'essenza. Occorrono ore e istanti infiniti nella ricerca spasmodica di un verso, di un distico che prende forma nel sangue e in una preghiera pagana, atea, devota verso se stessa. Sì, perché la poesia sta alla poesia come il poeta sta a se stesso. Nella più totale ed evidente antinomia. Nella contraddizione del tempo che può divenire amaro e dolce, infinito e tremendamente umano, assuefatto. Non c'è via di fuga da noi stessi: siamo, esistiamo, spesso senza esistere affatto. Ecco il filtro gigante, di carne, di spirito e arti che Johanna Finocchiaro ci offre (e si offre) attraverso il sacrificio del verso." (dalla postfazione di Marco Verrillo)
Specchi
| Titolo | Specchi |
| Autore | Johanna Finocchiaro |
| Argomento | Poesia e studi letterari Poesia |
| Collana | Poetica |
| Editore | Scrivere poesia |
| Formato |
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| Pagine | 88 |
| Pubblicazione | 05/2023 |
| ISBN | 9791281049109 |

