Bere è un bisogno, infatti l'uomo per vivere ha bisogno di mangiare, ma soprattutto di bere. Ma cosa beve l'uomo del Medioevo? Beve acqua, latte, cervogia, birra, sidro e soprattutto vino, la bevanda per eccellenza. L'acqua è accessibile a tutti e non costa niente, il latte rappresenta il nutrimento essenziale per il bambino. In mancanza di vino si beve la cervogia, una specie di birra fatta con orzo e avena fermentata. I monaci, che conoscono molto bene le erbe medicinali, introducono il luppolo, e si passa quindi alla birra vera e propria. A partire dal XV secolo, il sidro ha la meglio sulla birra. Il vino rimane però la bevanda preferita, anche perché poteva nascondere il sapore del veleno.
Bere nel Medioevo. Bisogno, piacere o cura
Titolo | Bere nel Medioevo. Bisogno, piacere o cura |
Autore | Jean Verdon |
Traduttore | M. Karam |
Argomento | Scienze umane Storia |
Collana | Storia e civiltà, 60 |
Editore | edizioni Dedalo |
Formato |
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Pagine | 305 |
Pubblicazione | 05/2005 |
ISBN | 9788822005601 |