Lo studio si muove nelle larghe trame della pornografia orrorifica, le inchieste giornalistiche subalterne e il cinema d'autore, dimostrando come il caso di Avetrana di Puglia, intesse maglie con il film Profondo Rosso di Dario Argento e il romanzo giallo di Kate Summerscale, Omicidio a Road Hill House. I rifermenti culturali chiamati in causa dialogano con molte proposte artistiche di autori contemporanei come le foto di Daniele Ratti, Goldiechiari e Fabrizio Sacchetti, le installazioni di Angelo Colangelo e la pittura di Dario Carratta, a dimostrazione di come l'arte sia sempre stata lo "specchio della società". L'indagine giunge poi a registrare quello che Jean Clair definisce disgustoso e che Julia Kristeva chiama Arte dell'Abiezione, ovvero le scorie che questa ricerca della verità ha messo in luce: i fotogrammi sulla morte del presidente americano J. F. K. di Abraham Zapruder, il sangue sul corpo esanime del dittatore Muammar Gheddafi e l'immagine di un coniglio schiacciato da una pressa industriale fotografato dall'artista Simone Ialongo. Il libro si completa con una prefazione a cura di Michela Becchis e una postfazione a cura di Franco Speroni.
Il terzo occhio. Dall'omicidio di Avetrana a Profondo Rosso, dai plastici di Bruno Vespa alle installazioni di Angelo Colangelo
| Titolo | Il terzo occhio. Dall'omicidio di Avetrana a Profondo Rosso, dai plastici di Bruno Vespa alle installazioni di Angelo Colangelo |
| Autore | Ivan D'Alberto |
| Argomento | Società, scienze sociali e politica Società e cultura: argomenti d'interesse generale |
| Editore | PrimeVie |
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| Pagine | 104 |
| Pubblicazione | 10/2015 |
| ISBN | 9788890298981 |

