Marek Edelman, il leggendario vicecomandante dell'insurrezione del ghetto di Varsavia da poco scomparso, racconta a Hanna Krall le sue esperienze di combattente e quelle di cardiologo a guerra finita. I due racconti sono strettamente intrecciati perché in fondo, in entrambi i casi, si trattava di arrivare prima del Signore Iddio. "Nella clinica dove ho lavorato in seguito c'era una grandissima palma. A volte mi fermavo lì sotto e davanti vedevo le sale dove stavano ricoverati i miei pazienti. Erano altri tempi, non c'erano i farmaci, le apparecchiature né gli interventi di oggi, e gran parte dei malati in quelle sale era condannata a morire. Il mio compito era quello di salvarne il maggior numero possibile e un giorno, sotto quella palma, mi sono reso conto che in fondo era lo stesso compito che là, all'Umschlagplatz. Anche allora stavo al cancello e tiravo fuori degli individui da una folla di condannati".
Arrivare prima del Signore Dio. Conversazione con Marek Edelman
| Titolo | Arrivare prima del Signore Dio. Conversazione con Marek Edelman |
| Autore | Hanna Krall |
| Traduttori | L. Ryba, J. Pastrello |
| Argomento | Biografie e storie vere Biografie generali |
| Collana | Schulim Vogelmann, 153 |
| Editore | Giuntina |
| Formato |
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| Pagine | 136 |
| Pubblicazione | 04/2010 |
| ISBN | 9788880573340 |

