Scritto nei primi anni Venti e ritrovato nel suo archivio privato, questo di Guido Pallotta è il racconto in prima persona di un ragazzo e di una generazione che si ritrovarono protagonisti di un'«impresa impossibile», alla fine del primo conflitto mondiale, insieme a Gabriele D'Annunzio e al suo esercito di legionari, idealisti, combattenti e sbandati. Nelle pagine dell'epoca – introdotte da Giordano Bruno Guerri e curate da Aldo Grandi – il futuro «squadrista con la penna» e gerarca fascista rievoca l'atmosfera della "gesta di Fiume": il volontarismo postbellico, i sogni irrequieti, le delusioni e i drammi degli uomini che mollarono tutto per unirsi, anima e corpo, alla più grande avventura militare portata a termine da un esercito che tale non era se non nella volontà di raggiungere la meta. Vicende personali, aneddoti e politica si mischiano nella narrazione di Pallotta, testimonianza di un clima e di un mito che non possono essere compresi se non calati nel loro periodo. Introduzione di Giordano Bruno Guerri.
L'ultimo legionario. Un diciottenne a Fiume. Diario inedito di un'impresa impossibile
| Titolo | L'ultimo legionario. Un diciottenne a Fiume. Diario inedito di un'impresa impossibile |
| Autore | Guido Pallotta |
| Curatore | Aldo Grandi |
| Introduzione | Giordano Bruno Guerri |
| Argomento | Biografie e storie vere Biografie generali |
| Collana | STORIE |
| Editore | DIARKOS |
| Formato |
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| Pagine | 224 |
| Pubblicazione | 01/2022 |
| ISBN | 9788836161133 |

