È possibile indagare la processualità del “fare architettura” attraverso le ossessioni e i daimon di alcuni maestri? Solo se consideriamo la crisi come elemento di rottura inserito nel ciclo vitale dell’edificio siamo in grado di individuare situazioni e stadi che, seppur transitori, risultano fondamentali per una comprensione organica dell’opera e del suo contesto. In quest’ottica, fattori di discontinuità quali abbandono, distruzione e fallimento diventano sfaccettature diverse di un’unica, molteplice realtà. L’idea progettuale – sia essa rappresentata dallo studio sulla casa primitiva, dalla codificazione di un modello o da una radicalizzazione teorica – è qui investigata a partire dal principio – dall’origine del processo – per poi dirigersi verso quel magma fluido che appartiene alla formatività dell’opera. Il volume esamina questi temi progettuali attraverso gli esempi emblematici di maestri quali Le Corbusier, John Soane e Isozaki Arata.
Faber. Processualità dell'architettura tra origine e fallimento
Titolo | Faber. Processualità dell'architettura tra origine e fallimento |
Autore | Giusi Ciotoli |
Argomento | Arti, cinema e spettacolo Architettura |
Collana | Architettura, 1 |
Editore | Silvana |
Formato |
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Pagine | 120 |
Pubblicazione | 05/2024 |
ISBN | 9788836657780 |