Il libro prova a entrare nel ‘laboratorio segreto’ della polizia, dove le distinzioni sociali e le gerarchie sono riprodotte, le classi «pericolose» sono separate da quelle «laboriose» e chi sta ai margini viene tenuto a bada. Contribuendo a plasmare una società ordinata e rispettosa dei valori condivisi dalla maggioranza della popolazione e dal potere politico, l’istituzione poliziale agisce per mantenere lo status quo. Attraverso un approccio critico, il volume intende demistificare un immaginario piuttosto diffuso e radicato, che vede la polizia titolare della missione costitutiva di prevenire e reprimere il crimine, e vuole provare a fornire una lettura differente: l’istituzione poliziale agisce come catena di trasmissione delle visioni e degli orientamenti valoriali che le sono propri e che caratterizzano il contesto di cui è parte, contribuendo a plasmare un ordine sociale piramidale e stratificato.
Polizia. Un vocabolario dell’ordine
| Titolo | Polizia. Un vocabolario dell’ordine |
| Autori | Giulia Fabini, Enrico Gargiulo, Simone Tuzza |
| Argomento | Società, scienze sociali e politica Servizi sociali, assistenza sociale e criminologia |
| Collana | Lessico democratico |
| Editore | Mondadori Università |
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| Pagine | VI-226 |
| Pubblicazione | 11/2023 |
| ISBN | 9791220600316 |

