"Casa dolce casa". Oppure no? No, a quanto sembra dai crimini che popolano, condòmini anch'essi, i condomìni di Gino Falorni. Ironico e lapidario, l'autore crea autentici ritratti in nero: presente e passato si uniscono e danno vita a veri e propri romanzi in poche righe, densi di significati, i più dei quali nascosti tra le parole, nel non detto, in quello che Falorni affida alla fantasia del lettore o al cinismo dei suoi personaggi. Carnefici, certo, ma in qualche modo vittime anch'essi dell'ipocrisia che ci circonda e che non ci abbandona nemmeno a casa nostra, proprio quel luogo in cui, ironia di una sorte che sembra muoversi in maniera circolare, dovremmo spogliarci delle nostre maschere e mostrarci, finalmente, esattamente come siamo.
Crimini condominiali e altri piccoli orrori consumati in ambito domestico
Titolo | Crimini condominiali e altri piccoli orrori consumati in ambito domestico |
Autore | Gino Falorni |
Argomento | Narrativa Gialli, thriller, horror |
Collana | In tasca |
Editore | Alter Ego |
Formato |
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Pagine | 66 |
Pubblicazione | 11/2015 |
ISBN | 9788898045914 |