No, questo non è l’ennesimo saggio sulla complessità. E no, non vi serve un master in geopolitica per leggerlo. Vi serve solo un po’ di onestà e, forse, un filo di ironia. Il filo a piombo del XXI secolo non è un trattato, ma un invito. Un invito a smascherare le scuse con cui ci raccontiamo che la colpa è sempre della burocrazia, del caos globale, della società che non cambia. Forse il vero problema è un altro: non ci siamo ancora accorti di quanto siamo impreparati. Ma se lo facessimo – se ne diventassimo davvero consapevoli – potremmo iniziare a costruire qualcosa di diverso. A guidarci, un alfabeto fatto di dieci parole-valori intrecciate nella parola COSTRUIRE. Un filo a piombo, sì, ma non per riportarci in riga. Per aiutarci a trovare il nostro centro, in mezzo alla confusione. Con un linguaggio vivo, un dialogo aperto con accademici, imprenditori e innovatori, e un gioco interattivo basato sul potere del what if, questo libro ci accompagna a immaginare futuri alternativi. E soprattutto a fare pace con l’idea che il futuro non è già scritto: si scrive, passo dopo passo. Anche storti, ma verso qualcosa. Non si legge. Si attraversa. E se cercavate un manuale per salvarvi dal mondo, avete sbagliato scaffale.
Il filo a piombo del XXI secolo. 10 parole per costruire un presente che ha fame di possibilità
in uscita
Titolo | Il filo a piombo del XXI secolo. 10 parole per costruire un presente che ha fame di possibilità |
Autore | Fabio Millevoi |
Illustratore | Sun Hee Moon |
Prefazione | Maria Chiara Voci |
Argomento | Società, scienze sociali e politica Sociologia e antropologia |
Collana | Parva, 46 |
Editore | Graphe.it |
Formato |
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Pagine | 114 |
Pubblicazione | 08/2025 |
ISBN | 9788893722605 |