Nominata "Gran Dama del Design danese", Nanna Ditzel (1923) studia alla Scuola per ebanisti di Copenaghen e in seguito alla Scuola di arti applicate. Con il marito Jørgen Ditzel progetta mobili per piccoli ambienti e propone un nuovo modo di vivere lo spazio realizzando fantasiose sedute "senza gambe". Insieme pubblicano nel 1954 il libro Danish Chairs e partecipano alle Triennali di Milano degli anni Cinquanta, contribuendo in maniera determinante alla diffusione della cultura scandinava in Italia. Con Verner Panton e Finn JuhI, Nanna Ditzel si distacca dalla scuola funzionalista di Kaare Klint, che produceva mobili in legno dalle linee squadrate, e propone forme fluide e morbide, ispirate alla natura ma non prive di rigore geometrico.
Nanna Ditzel. Design nordico al femminile
| Titolo | Nanna Ditzel. Design nordico al femminile |
| Autore | Fabia Masciello |
| Argomento | Arti, cinema e spettacolo Architettura |
| Collana | Universale di architettura, 139 |
| Editore | Testo & Immagine |
| Formato |
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| Pagine | 96 |
| Pubblicazione | 10/2003 |
| ISBN | 9788883821004 |

