L’artista Nanof, ovvero Oreste Fernando Nannetti (1927–1994), descrisse il proprio mondo all’interno di un manicomio. Una realtà vissuta e immaginata nell’isolamento, nel dolore e nei viaggi cosmonautici effettuati con la fantasia, con l’immaginazione ma da esperto “astronautico ingegnere minerario nel sistema mentale”. Questa era la sua “chiave mineraria”. Un mondo artistico vasto e dettagliato: di eventi, guerre, città, disegni geometrici, numeri e parole, anche di lingue inventate o che sembrano provenire da idiomi antichi. La raccolta poetica “Nanof” (pubblicata in Messico e in Spagna nel 2019) racconta in versi il libro di pietra di Nannetti, lo interpreta e lo trasforma in grande poesia, per questo ci è sembrata necessario far conoscere ai lettori italiani un così intenso e importante lavoro. Il libro esce a cura di Alessio Brandolini.
Nanof
| Titolo | Nanof |
| Autore | Enzia Verduchi |
| Curatore | Alessio Brandolini |
| Argomento | Poesia e studi letterari Poesia |
| Collana | I fili, 62 |
| Editore | Fili d'Aquilone |
| Formato |
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| Pagine | 116 |
| Pubblicazione | 10/2024 |
| ISBN | 9788897490777 |

