Secondo la letteratura del Vicino Oriente Antico, e nello specifico, p.e., il poema Enuma Elish, i racconti di creazione del mondo terminano con la costruzione di un tempio-santuario per il dio demiurgo. Secondo Gen 1 con il racconto di creazione e Gen 3,24 con la collocazione dei due Cherubini all’ingresso del giardino, la realtà templare è prefigurata e anticipata. Il secondo libro delle Cronache esordisce con la costruzione del Tempio di Gerusalemme (2Cor 3-5) e termina con l’invito al popolo di salire verso di esso (2Cor 36,23c). Il lettore avrà modo di notare quanta parte della Bibbia è stata dedicata dagli autori biblici al Tempio e quanto esso sia stato centrale all’interno dell’ampio arco narrativo che va da Genesi all’ultimo libro della Biblia Hebraica, le Cronache, al punto che siamo persuasi che Sine Templo nulla Scriptura.
Sine Templo nulla Scriptura. Il Tempio nell’Antico Testamento e nella storia d’Israele
| Titolo | Sine Templo nulla Scriptura. Il Tempio nell’Antico Testamento e nella storia d’Israele |
| Autore | Domenico Lo Sardo |
| Collana | Studi e ricerche. Sez. biblica, 1 |
| Editore | Cittadella |
| Formato |
Libro |
| Pagine | 314 |
| Pubblicazione | 02/2021 |
| ISBN | 9788830817098 |