Nell'inconfondibile arte grafica di Maurits Cornelis Escher è presente un connubio avvincente tra arte e matematica. Il mondo di Escher, che esplora le questioni dell'infinito e del paradosso, della geometria impossibile e della distorsione prospettica, è animato da un'immaginazione giocosa e dall'imprevisto, elaborato con precisione e straordinaria attenzione al dettaglio. Il litografo e incisore olandese portò le sue elaborazioni all'estremo, basando le proprie opere su "oggetti impossibili", come i famosi e disorientanti Cubo di Necker e Triangolo di Penrose, o sulla fascinazione per le forme tassellate, una nuova elaborazione che egli stesso definì "Divisione Regolare del Piano". Ambiguità, realtà impossibile, metamorfosi, prospettive alterate, divennero temi dominanti della sua arte e le immagini presentate in questo volume pop-up danno vita all'irreale, al paradossale e all'incomprensibile, con risultati straordinari.
M. C. Escher. Pop-up
| Titolo | M. C. Escher. Pop-up |
| Autore | Courtney Watson McCarthy |
| Traduttore | R. Moro |
| Argomento | Arti, cinema e spettacolo Storia dell'arte: stili artistici |
| Editore | White Star |
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| Pagine | 16 |
| Pubblicazione | 10/2011 |
| ISBN | 9788854016347 |

