L'esperienza del negativo inaugurata da Chateaubriand si prolunga lungo l'intero XIX secolo, con i contributi significativi di Gautier, Nerval, Hugo, Baudelaire, Mallarmé, Huysmans, mediante una sensibilità che si concretizza a livello linguistico in una serie di stilemi atti a tradurre l'assenza, il lutto, il nulla, conferendo loro una valenza sintattica e semantica positiva. Il saggio intende esplorare le modalità enunciative della denegazione mettendo in risalto la novità e la portata simbolica di un'operazione letteraria in aperta antitesi con la tradizione poetica e finalizzata a proteggere la verginità della pagina bianca, il silenzio dell'ombra, l'oblio, l'ineffabile.
L'ècrin d'oubli. Aspetti della denegazione nella cultura francese del XIX secolo
| Titolo | L'ècrin d'oubli. Aspetti della denegazione nella cultura francese del XIX secolo |
| Autore | Chiara Mocchi |
| Collana | Bergamo University Press |
| Editore | Sestante |
| Formato |
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| Pagine | 128 |
| Pubblicazione | 12/2000 |
| ISBN | 9788887445084 |

