Il n. 30 si apre con alcune impressioni di gemme su contrappesi in terracotta di età ellenistica (G. Guerini, Pesi con figurazioni impresse da Iasos). A seguire, le analisi di B. Solard e di S. Amicone suggeriscono come particolari prodotti fittili siano il frutto di conoscenze tecniche condivise all’interno di un vasto areale (Production technology of fourth century BCE black and red gloss from Iasos); fibre di lino (?) ancora aderenti a fibbie, bracciali e a un ciondolo si prestano a un excursus sui telai e la tessitura in età bizantina (A. Parrini, Frammenti di tessuti dalle tarde sepolture dell’agorà di Iasos); il raffinato disco di cuoio iscritto (sofra) esposto nel Museo Nazionale di Ravenna è probabile che vi sia giunto dalle collezioni settecentesche dei Camaldolesi di Classe (E. Emaldi, «Un raro monumento di cufiche lettere intralciatissime»); si sofferma sulle relazioni che la ricerca archeologica italiana ha instaurato con la Turchia J. Clementi (Gli scavi italiani nella penisola anatolica oggi, fra ricerca e valorizzazione). M. Albertocchi recensisce Studi su Kyme eolica VIII, edito nel 2023 a cura di A. La Marca.
Bollettino dell'associazione IASOS di Caria. Volume Vol. 30
Titolo | Bollettino dell'associazione IASOS di Caria. Volume Vol. 30 |
Volume | Vol. 30 |
Argomento | Scienze umane Archeologia |
Editore | All'Insegna del Giglio |
Formato |
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Lingua | inglese |
Pagine | 60 |
Pubblicazione | 09/2024 |
ISBN | 9788892853157 |