Nell’industria conciaria si sta sempre di più diffondendo l’uso di prodotti chimici da biomasse; questo lavoro, quindi, è incentrato sull’impiego, nel ciclo produttivo conciario, dei biopolimeri derivati da biomasse vegetali (carboidrati/polisaccaridi, tannini) e da quelle animali (scarti proteici). Per quanto riguarda le biomasse animali, è noto che il ciclo produttivo conciario trasforma la pelle grezza in cuoio finito con una resa limitata generando, quindi, una significativa quantità di scarti che possono essere suddivisi in residui solidi non conciati (es. carniccio) e residui solidi conciati (es. rasatura e ritagli). L’idrolisi di tali scarti può costituire una materia prima per la realizzazione di prodotti da riutilizzare in alcune fasi del processo produttivo conciario.
I biopolimeri nell’industria conciaria. Ausiliari conciari ottenuti da materiali di origine organica
| Titolo | I biopolimeri nell’industria conciaria. Ausiliari conciari ottenuti da materiali di origine organica |
| Autore | Biagio Naviglio |
| Argomento | Ingegneria e tecnologie Chimica industriale e tecnologie manufatturiere |
| Editore | Unione Nazionale Produttori Italiani Ausiliari Conciari-UNPAC |
| Formato |
Libro: Libro in brossura |
| Pagine | 32 |
| Pubblicazione | 05/2023 |
| ISBN | 9791221016871 |
Libri dello stesso autore
Resina, cuore di Ercolano
Giuseppe Bottone, Gaetano Borrelli, Iole Nocerino, Nicola Buonocunto, Biagio Naviglio
La Caravella Editrice
Cuoio, unicità e sostenibilità
Biagio Naviglio
Unione Nazionale Produttori Italiani Ausiliari Conciari-UNPAC