Le aree dismesse dalle industrie e dalle ferrovie sono qui intese come "riserve fondiarie" utili al rinnovamento e alla riqualificazione delle città, occasioni quindi per riflettere sul rapporto tra città consolidata e nuovi interventi e sui criteri e metodi da seguire nella progettazione di parti urbane e di singoli manufatti. L'area della stazione Tuscolana, per localizzazione, estensione, unicità della proprietà, presenza di elementi archeologici monumentali, costituisce un interessante caso-studio. Per la riconversione di quest'area è stato proposto un piano-quadro e un progetto generale, che sono stati alla base di successivi approfondimenti in sede di tesi di laurea.
Strutture della mobilità. Volume Vol. 1
Titolo | Strutture della mobilità. Volume Vol. 1 |
Volume | Vol. 1 - L'area della stazione Tuscolana a Roma |
Curatore | Marta Calzolaretti |
Argomento | Scienze, geografia, ambiente Pianificazione regionale e di area |
Collana | Architettura, urbanistica, ambiente |
Editore | Gangemi Editore |
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Pagine | 96 |
Pubblicazione | 10/2003 |
ISBN | 9788849203615 |