Il Cinquecento è un periodo particolarmente importante nella storia della scrittura epistolare: l'apparizione del libro a stampa permette infatti alle lettere in volgare di divenire libri e così di interloquire con la tradizione dell'epistolografia latina, anche umanista. Al progressivo attestarsi del genere editoriale, al suo vario articolarsi in esperienze anche molto diverse a firma di scrittrici e scrittori del Rinascimento sono dedicati i contributi di questo volume, che riattraversano la dimensione artistica ed editoriale di Aretino e Bembo, di Maria Savorgnan, Veronica Gambara, Vittoria Colonna e Tullia d'Aragona; e quella di personalità come Ariosto, Mario Equicola, Francesco Maria Molza e Cesare Rao, fino ad arrivare a Torquato Tasso e alla proposta di lettura che di questa esperienza letteraria presenta Leopardi nella 'Crestomazia'.
Scrivere lettere nel Cinquecento. Corrispondenze in prosa e in versi
| Titolo | Scrivere lettere nel Cinquecento. Corrispondenze in prosa e in versi |
| Curatori | Laura Fortini, Giuseppe Izzi, Concetta Ranieri |
| Argomento | Poesia e studi letterari Letteratura: storia e critica |
| Collana | Biblioteca dell'Arcadia, 3 |
| Editore | Edizioni di Storia e Letteratura |
| Formato |
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| Pagine | 312 |
| Pubblicazione | 09/2016 |
| ISBN | 9788863729702 |

