Il disturbo o i disturbi etichettati come 'schizofrenia' hanno storicamente posto molte domande e lanciato numerose sfide. E possibile dare un senso alle varie, spesso fantastiche, convinzioni dei pazienti? Esiste qualche principio da applicare a tutti i pazienti? È possibile trattarli con la psicoterapia? Qual è la relazione tra le scoperte organiche e il quadro clinico? Il testo, da considerare lo studio più completo sul modello cognitivo della schizofrenia e sul suo trattamento, cerca di rispondere a queste domande, nella convinzione che la discussione diretta dei deliri e delle allucinazioni non porti a un peggioramento dei sintomi ma, al contrario, possa dare ai pazienti un senso di sollievo nel constatare che qualcuno li ascolta e cerca di dare un significato alle loro esperienze confuse e angoscianti. Il libro riassume lo stato attuale di conoscenza sulla schizofrenia, passando in rassegna i dati disponibili sul trattamento ed esaminando la complessa neurobiologia del disturbo. Scava poi nelle origini, nello sviluppo e nel mantenimento delle quattro aree sintomatologiche principali: deliri, allucinazioni, sintomi negativi e disturbo formale del pensiero. Di estremo interesse per i professionisti del settore grazie a un approfondito aggiornamento delle rassegne e alla maturità della riflessione, questo studio si rivolge anche ai non addetti ai lavori, per l'ampiezza degli argomenti trattati e per l'accessibilità del linguaggio.
Schizofrenia. Teoria cognitiva, ricerca e terapia
Titolo | Schizofrenia. Teoria cognitiva, ricerca e terapia |
Curatore | A. Montano |
Traduttore | R. Borzì |
Collana | Psiche e coscienza |
Editore | Astrolabio Ubaldini |
Formato |
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Pagine | 414 |
Pubblicazione | 05/2011 |
ISBN | 9788834015995 |