Quali parole utilizziamo per descrivere i fenomeni architettonici contemporanei? Quali significati veicolano? Sono queste parole sufficienti a cogliere la complessità del presente? Ridefinire un lessico per le teorie dell'architettura, oggi inevitabilmente plurali e transdisciplinari, è essenziale per affrontare i cambiamenti in atto. A questi troppo spesso si risponde accostando al termine "architettura" aggettivi di richiamo - come "sostenibile", "inclusiva", "green", "parametrica" - il cui significato si perde nella superficialità del discorso pubblico. La condizione di stallo della cultura architettonica riflette certamente una più ampia crisi culturale, ma è necessario comprenderne le cause specifiche. L'architettura, privata di una fase di riflessione critica, rischia di ridursi a pratica meramente esecutiva. Proprio nell'intervallo tra idea e realizzazione deve risuonare un pensiero chiaro e consapevole, capace di supportare il progetto senza ridurlo a semplice risposta immediata alle esigenze di mercato.
Quali parole ci servono? Breve glossario per l'architettura contemporanea
Titolo | Quali parole ci servono? Breve glossario per l'architettura contemporanea |
Curatore | Maria Clara Ghia |
Argomento | Arti, cinema e spettacolo Architettura |
Collana | Tracce, 7 |
Editore | LetteraVentidue |
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Pagine | 160 |
Pubblicazione | 04/2025 |
ISBN | 9791256440658 |