Tra la seconda metà dell'800 e i primi decenni del '900 molti manufatti destinati all'illuminazione e all'arredo urbano, come pure vari complementi per l'architettura, furono realizzati in fusione di ghisa: con la loro presenza contribuirono a trasformare il volto delle città divenendo anche una delle espressioni più significative della nascente industrializzazione. La tutela della memoria urbana, che si concretizza nella conservazione e nell'esposizione al pubblico di questi particolari oggetti, è il principio ispiratore della Fondazione Neri - Museo Italiano della Ghisa, nata come semplice collezione privata all'inizio degli anni Ottanta del Novecento e divenuta nel tempo un importante centro di documentazione e di ricerca, riconosciuto a livello sia nazionale che internazionale.
L'inprevedibile leggerezza della materia. L'arte della ghisa tra Ottocento e Novecento
Titolo | L'inprevedibile leggerezza della materia. L'arte della ghisa tra Ottocento e Novecento |
Curatori | C. Biasini Selvaggi (cur.), M. G. Massafra (cur.), R. Bassi (cur.) |
Editore | Barbieri Selvaggi |
Formato |
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Pagine | 136 |
Pubblicazione | 01/2011 |
ISBN | 9788861870697 |