Le relazioni tra Roma e il mondo iranico si estendono per un arco di tempo di oltre sette secoli, dal I secolo a.C. al VII d.C. All’interno di questa ampia cronologia, i presenti contributi intendono approfondire alcuni aspetti della storia, della cultura e dell’archeologia di questa “eterna frontiera” (Lasting Frontier) tra il II e il IV secolo d.C. Il territorio vicino-orientale conobbe infatti in quei secoli profondi cambiamenti istituzionali e notevoli oscillazioni di confini a seguito di campagne militari condotte e subìte dai diversi attori operanti in esso (Romani, Parti, Sasanidi), che provocarono profondi rivolgimenti nelle società, negli insediamenti, nei costumi, nella lingua e nella cultura, nella religione e nella tecnologia, gettando le basi di fenomeni di lunga durata in tutto il Vicino Oriente nel corso dei secoli successivi e incidendo profondamente nella memoria storica delle popolazioni.
Last(ing) frontier. Power display and cultural interference on the limes between the 2nd and 4th centuries CE
| Titolo | Last(ing) frontier. Power display and cultural interference on the limes between the 2nd and 4th centuries CE |
| Curatore | Andrea Pellizzari |
| Argomento | Scienze umane Storia |
| Collana | Communitas. Quaderni di filologia, storia e archeologia, 4 |
| Editore | Quasar |
| Formato |
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| Lingua | inglese |
| Pagine | 332 |
| Pubblicazione | 01/2025 |
| ISBN | 9788854915930 |

