Pur se, nel tempo di internet, può apparire una forma di comunicazione per certi versi desueta, perlomeno nelle forme e nelle modalità con cui un tempo veniva usata, la scrittura epistolare è un genere testuale tutt'altro che statico, perché offrendosi a molteplici trasformazioni, ibridazioni e contaminazioni, appare come una pratica sociale flessibile e malleabile, che spesso ha dato, e ancora dà, origine ad altri generi testuali. L'analisi della scrittura epistolare come pratica sociale implica attenzione non solo per i testi, ma anche per il ruolo e l'identità dei partecipanti a tale pratica, in primo luogo di chi scrive e riceve la lettera. Gli epistolari e i carteggi diventano, così, preziosi materiali su cui ricostruire non soltanto rapporti privati ed evoluzioni personali di pensiero e sentimento, ma anche storie sociali, movimenti letterari e artistici, la nascita e/o la scomparsa di mode, pregiudizi, tendenze, oltre che mutamenti linguistici e comunicativi.
La scrittura epistolare in Europa dal Medioevo ai nostri giorni. Generi, modelli e trasformazioni
| Titolo | La scrittura epistolare in Europa dal Medioevo ai nostri giorni. Generi, modelli e trasformazioni |
| Curatori | M. Cottone, E. Chiavetta |
| Argomento | Poesia e studi letterari Letteratura: storia e critica |
| Collana | Percorsi diversi, 9 |
| Editore | Bonanno |
| Formato |
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| Pagine | 500 |
| Pubblicazione | 01/2010 |
| ISBN | 9788877966100 |

