"La coerenza lucida del ragionamento di Romano Prodi pone inevitabilmente la domanda: 'C'è speranza?'. Don Giovanni Nicolini accoglie la sfida, riprendendo un grande e trascurato tema del Concilio, la 'Chiesa dei poveri e di poveri'. Gesù ci ha detto che siamo nel mondo ma non del mondo e non ci ha ordinato di costruire il regno di Dio in terra. Tuttavia, qualche isola, nella quale sentire in anticipo il sapore del Regno, la si può scoprire e mettere a disposizione di chi è alla ricerca di qualcosa di solido per la propria vita. La Lettera a Diogneto, il testo del secondo secolo così caro a Giuseppe Lazzati, parla di paràdoxos politèia, di una cittadinanza paradossale, che invita a cercare una patria più sicura, ma nello stesso tempo non trascura il pellegrinaggio presente." (Giuseppe Dossetti jr)
La pace instabile. Dialogo tra Romano Prodi e don Giovanni Nicolini
| Titolo | La pace instabile. Dialogo tra Romano Prodi e don Giovanni Nicolini |
| Curatori | Matteo Gandini, Cristina Spallanzani |
| Argomento | Scienze umane Religione e fede |
| Collana | Paginealtre |
| Editore | Edizioni La Meridiana |
| Formato |
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| Pagine | 48 |
| Pubblicazione | 02/2014 |
| ISBN | 9788861534032 |

