“Abbiamo avuto nella Resistenza la Repubblica di Domodossola, e nessuno ha parlato di quella di Pigna; eppure Pigna non ha nulla da invidiare a Domodossola per l'asprezza dei combattimenti, per la lunga resistenza opposta ai tedeschi, che per quasi due mesi, tutti i giorni attaccarono ed anche con le artiglierie e lì la V Brigata scrisse le sue più belle pagine della sua storia, anche se non avevamo alle spalle l'amica ospitale Svizzera. Noi della V Brigata non abbiamo avuto una buona stampa, perché eravamo garibaldini. Siamo stati degli sconosciuti”. (Armando Izzo (Fragola-Doria)). “Il mondo ignora ancora come in val Nervia sia stato creato un solido fronte, la Linea Vittò, tenuta da un gruppo di eroi; un fronte che il soldato tedesco non riesce a infrangere nemmeno con l'artiglieria e che la fede, il coraggio, la perizia pongono il partigiano italiano fra i più valorosi combattenti della guerra”. (Paul Morton)
La libera Repubblica di Pigna. Una parentesi di democrazia (29 agosto 1944 - 8 ottobre 1944)
Titolo | La libera Repubblica di Pigna. Una parentesi di democrazia (29 agosto 1944 - 8 ottobre 1944) |
Curatore | Paolo Veziano |
Argomento | Scienze umane Storia |
Editore | Fusta Editore |
Formato |
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Pagine | 275 |
Pubblicazione | 04/2021 |
ISBN | 9788885802667 |