Nato a Charkov nel 1912, vissuto a Vienna a partire dal 1920, morto a Buchenwald nel 1939: queste sono le date che delimitano l'esistenza di uno dei più talentuosi e interessanti scrittori austriaci del Novecento. Nei pochi anni che gli era concesso di vivere, Jura Soyfer ha scritto poesie satiriche, testi giornalistici e narrativi, tra cui un romanzo rimasto frammento, e cinque pièces teatrali che andarono in scena nei cabaret viennesi degli anni prima dell'Anschluss. Un'opera politicamente combattiva, satirica, brillante, ma anche riflessiva e ricca di momenti di autentica poesia. Per celebrare il centenario della nascita di Jura Soyfer, si è tenuto, presso la Facoltà di Lettere e Filosofia dell'Università di Perugia, un convegno internazionale, che ha offerto l'occasione di riesaminare, alla luce delle più recenti ricerche e in un orizzonte storico profondamente mutato, l'insieme della sua produzione. In allegato DVD: "Jura Soyfer, Vineta. La città sommersa", rappresentazione teatrale del gruppo Parthenos (Asti, 2012).
Il poeta della Vienna rossa. Jura Soyfer (1912-1939)
Titolo | Il poeta della Vienna rossa. Jura Soyfer (1912-1939) |
Curatori | Hermann Dorowin, A. Tinterri |
Collana | Goethe & company, 8 |
Editore | Morlacchi |
Formato |
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Pagine | 256 |
Pubblicazione | 12/2014 |
ISBN | 9788860746504 |