"Il Pensiero" – fondato nel 1956 da Giovanni Emanuele Barié, e diretto dall'anno successivo da Leo Lugarini – ha partecipato intensamente al processo di rinnovamento della cultura filosofica della seconda metà del secolo scorso. Tra i collaboratori di quegli anni figurano Martin Heidegger, Paul Ricoeur, Eric Weil, Enzo Paci. A partire dal 1995, col passaggio della Rivista alle Edizioni Scientifiche Italiane di Napoli, l'originario programma, strettamente filosofico, de "Il Pensiero" si è esteso – anche per impulso di Vincenzo Vitiello, che nel 2005 ne assumerà la direzione – ad altre forme e ambiti del 'sapere': dalla teologia alla poesia, alle arti 'visive' e alla musica, accogliendo tra i suoi collaboratori Mario Luzi, Félix Duque, Jean-François Kervégan, Heribert Boeder, Massimo Cacciari, Bruno Forte, Eugenio Trías. Nel 2013, col passaggio alle Edizioni InSchibboleth di Roma "Il Pensiero" ha avviato una nuova stagione: Massimo Adinolfi è stato chiamato a dividere con Vincenzo Vitiello la responsabilità della Direzione; si sono formati il Comitato Scientifico Internazionale con nomi di grande prestigio: Jean-François Kervégan, Massimo Cacciari, Félix Duque, Carlo Sini, Thomas Rentsch, Hans Vorländer; si sono ampliate la Direzione Scientifica e la Redazione.	 
	
    
    
    Il pensiero. Rivista di filosofia. Volume Vol. 47
| Titolo | Il pensiero. Rivista di filosofia. Volume Vol. 47 | 
| Volume | Vol. 47 - Pensare dopo Cartesio-Wittgenstein | 
| Curatore | Enrica Lisciani Petrini | 
| Argomento | Scienze umane Filosofia | 
| Editore | Inschibboleth | 
| Formato | 
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| Pagine | 266 | 
| Pubblicazione | 03/2022 | 
| ISBN | 9788855291514 | 

