Il Giardino Reale di Torino, ridisegnato da André Le Notre nel 1697 ma nato nel 1563, quando Torino diviene capitale dello Stato sabaudo, è inserito nel 1998 nella lista Unesco. Committenti, progettisti e artisti di rilievo ne caratterizzano le vicende sino al 1915, quando l'attuale viale 1° maggio lo separa in due parti. Tutte queste fasi sono oggetto della ricerca documentata in questo volume voluta dai Musei Reali e svolta da un gruppo di studiosi del Politecnico di Torino.
Il giardino del Palazzo Reale di Torino (1563-1915)
| Titolo | Il giardino del Palazzo Reale di Torino (1563-1915) |
| Curatore | Paolo Cornaglia |
| Prefazione | Enrica Pagella |
| Argomento | Arti, cinema e spettacolo Architettura |
| Collana | Giardini e paesaggio. I pomi delle Esperidi, 2 |
| Editore | Olschki |
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| Pagine | 254 |
| Pubblicazione | 09/2019 |
| ISBN | 9788822266347 |

