Incentrato sui cardinali veneziani del Cinquecento, il volume intende mettere in luce il ruolo fondamentale rivestito da questi prelati nella promozione di interscambi tra la cultura figurativa veneziana e quella romana. Lo studio abbraccia un periodo compreso tra i pontificati di Clemente VII e di Clemente VIII (1523-1605), di certo il più significativo per la storia delle relazioni artistiche tra le due città e la sua evoluzione in senso moderno. Il libro è articolato in tre sezioni tematiche: la prima imperniata sulle personalità di maggior rilievo appartenenti alle più eminenti famiglie veneziane di orientamento "papalista", tra cui i Corner, i Grimani e i Pisani; la seconda dedicata al contesto lagunare, indagato attraverso le residenze, le tombe, le medaglie e le volontà testamentarie dei porporati; la terza focalizzata sull'ambiente romano. Ne emerge un quadro che, forte di una capillare ricerca documentaria, contribuisce a ridefinire il tema della committenza e del collezionismo a Venezia e a Roma e le interferenze tra queste due cruciali culture figurative nel Cinquecento.
I cardinali della Serenissima. Arte e committenza tra Venezia e Roma (1523-1605)
| Titolo | I cardinali della Serenissima. Arte e committenza tra Venezia e Roma (1523-1605) |
| Curatori | Caterina Furlan, Patrizia Tosini |
| Argomento | Arti, cinema e spettacolo Storia dell'arte: stili artistici |
| Collana | Biblioteca d'arte |
| Editore | Silvana |
| Formato |
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| Pagine | 640 |
| Pubblicazione | 02/2015 |
| ISBN | 9788836630295 |

