“Darsi le parole” ha reso possibile cambiare luogo, togliendo confini, uscire da quella dimora forzata, fatta di autoesclusione quale unica identità possibile, in un sociale che ti esclude a sua volta e in cui darsi per malati rimane l’unico modo per darsi. In qualche modo. È il bisogno di qualcosa di vero, dunque, a condurci al teatro come alla scrittura: raccontare e rappresentare, sottraendo il mondo dall’essere un indistinto proliferare di fatti ed eventi muti, ce lo restituiscono nello stupore di una rivelazione continua.
Darsi le parole. Scrittura e teatro come pratiche di liberazione. Un'esperienza
| Titolo | Darsi le parole. Scrittura e teatro come pratiche di liberazione. Un'esperienza |
| Curatore | Mariaelena Leone |
| Collana | Cause e affetti |
| Editore | Negretto |
| Formato |
|
| Pagine | 96 |
| Pubblicazione | 04/2023 |
| ISBN | 9788895967431 |

