Il rinnovamento dei testi e delle pratiche liturgiche è uno dei frutti più evidenti delle istanze di riforma che il Vaticano II ha accolto e incoraggiato. Il valore della liturgia non è però riducibile alle questioni rubricali; così come la verità dei sacramenti non rimane presupposta alla loro celebrazione. La ricostruzione delle fasi salienti del Movimento liturgico riveste un indubbio interesse sistematico, perché fa incontrare preoccupazioni e istanze il cui valore persino supera le traduzioni che concretamente ne sono seguite. La presentazione di alcuni autori rappresentativi del dibattito più recente - Casel, Schillebeeckx, Rahner e Chauvet - mette in luce l'importanza di una teoria del rito in grado di superare l'esteriorità tra l'agire divino e l'agire umano, facendo tesoro delle acquisizioni maturate in ambito filosofico e antropologico culturale a riguardo dell'azione rituale.
Celebrare per credere
Titolo | Celebrare per credere |
Curatore | Scuola di teologia del Seminario di Bergamo |
Argomento | Scienze umane Religione e fede |
Collana | Quaderni di studi e memorie, 18 |
Editore | Glossa |
Formato |
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Pagine | 193 |
Pubblicazione | 01/2015 |
ISBN | 9788871053561 |