Scrive nella prefazione Enrica Perrucchietti: “...Il nome di Ermete evoca innanzitutto l’universo della mitologia, ma, in seconda battuta, i campi della filosofia, della religione, dell’esoterismo, della letteratura, dell’arte. Ermete non è soltanto il messaggero alato degli deì, ma anche il dio della Sapienza, che opera come mediatore tra il mondo degli uomini e la sfera divina, il padre dell’alchimia, il patrono dell’ermeneutica ma al contempo dei ladri e degli imbroglioni (e dunque un Trickster!), il dio del commercio, il detentore di segreti occulti e mistici, uno psicopompo avente funzione di guida per le anime dei defunti… È un personaggio tanto complesso quanto ambiguo perché si colloca in confluenza di diversi ambiti: è una figura mitica, fantastica, straordinaria, a cui sono state attribuite anche opere letterarie e filosofiche.”
Breve commentario alla Tavola Smeraldina di Ermete Trismegisto
| Titolo | Breve commentario alla Tavola Smeraldina di Ermete Trismegisto |
| Curatore | Stefano Donno |
| Introduzione | Enrica Perucchietti |
| Collana | Saggi |
| Editore | I quaderni del Bardo |
| Formato |
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| Pagine | 42 |
| Pubblicazione | 01/2017 |
| ISBN | 9788899763107 |

