In bilico tra emozione e astrazione, tra memoria e visione, questo libro propone un viaggio nella pittura di Alessandro Savelli, artista che ha saputo trasformare la tela in uno spazio di rivelazione interiore. Dalle prime opere degli anni Settanta fino alle più recenti tele ispirate al cielo stellato, la ricerca di Savelli è una confessione lirica, un'indagine sul senso del vivere e sull’atto stesso del creare. La pittura, per Savelli, è “un’emozione piena di verità”, un linguaggio che non rappresenta, ma evoca; non descrive, ma suggerisce. Lontano da ogni compiacimento formale, egli costruisce un dialogo intimo con la materia e con il colore, lasciando affiorare una dimensione spirituale, talvolta rarefatta, talvolta incandescente. Come i gesti spontanei sulla superficie immacolata, le sue opere tracciano un sentiero nella solitudine dell’esistenza contemporanea, tra incertezze globali e frammenti di bellezza. Attraverso un’attenta selezione di dipinti e un’analisi critica profonda, il volume racconta l’evoluzione del linguaggio pittorico di Savelli, sottolineando la sua capacità di restituire al colore e alla luce una voce emotiva e necessaria.
Alessandro Savelli. Vitalità dell'astrazione
Titolo | Alessandro Savelli. Vitalità dell'astrazione |
Curatore | Massimo Bignardi |
Argomento | Arti, cinema e spettacolo Storia dell'arte: stili artistici |
Collana | Quaderni del Fondo Regionale d'Arte Contemporanea |
Editore | Gutenberg Edizioni |
Formato |
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Pagine | 64 |
Pubblicazione | 03/2025 |
ISBN | 9788875543082 |