Lo Stato di Israele è grande più o meno quanto la Sicilia. Vi risiedono circa sei milioni di ebrei e due di arabi, senza contare gli abitanti della Cisgiordania. In più vi sono una serie di minoranze storiche ma non così conosciute: drusi, circassi, beduini, ecc. L'identità di questa terra è talmente complessa che possono percepirsi eccentrici, rispetto alla maggioranza, i giovani che non si riconoscono nella politica e nel mainstream; la classe media che perde potere d'acquisto e non riesce a pagarsi un affitto; gli arabi israeliani che si sentono cittadini di serie B; gli arabi cristiani rispetto alla maggioranza musulmana; i neri africani in rapporto alle altre etnie; le popolazioni beduine e nomadi; i lavoratori immigrati del Sud-est asiatico; i religiosi e i laici, entrambi; i russi o gli etiopici di fronte ai pionieri; i sefarditi nei confronti degli ashkenaziti. Il miracolo del sionismo consiste proprio nell'aver integrato milioni di esseri umani in pochissimi anni.
Israele e gli altri. Un dissidio irrisolto
Titolo | Israele e gli altri. Un dissidio irrisolto |
Autore | Anna Momigliano |
Collana | La lanterna, 15 |
Editore | La Zisa |
Formato |
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Pagine | 80 |
Pubblicazione | 12/2015 |
ISBN | 9788899113452 |