Il lungo e articolato itinerario con cui il legislatore italiano ha cercato di modulare il rapporto tra i riti alla luce di esigenze sempre più pressanti di efficienza, rapidità e flessibilità, induce a riflettere sulle direttrici poste al fondo del frequente ricorso a modelli di cognizione sommaria e a forme procedimentali deformalizzate. In tale contesto, si colloca il nuovo procedimento semplificato di cognizione, con cui si riconosce una (sempre maggiore) centralità al ruolo del giudice, quale vero protagonista nella gestione del processo - secondo logiche di case management - ed in cui progressivamente si insinua il principio di proporzionalità quale criterio guida per rendere le tecniche processuali adeguate all'oggetto e alla natura della controversia. L'analisi condotta in queste pagine è volta a comprendere se questo nuovo modello procedimentale semplificato possa realmente imporsi quale ordito tessuto al fine di coniugare efficienza sistemica e tutela effettiva dei diritti.
Il modello semplificato di cognizione tra principi e regole del processo
Titolo | Il modello semplificato di cognizione tra principi e regole del processo |
Autore | Aniello Merone |
Argomento | Diritto Diritto di specifiche giurisdizioni |
Editore | Edizioni Scientifiche Italiane |
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Pagine | 536 |
Pubblicazione | 05/2025 |
ISBN | 9788849559149 |