La riflessione si costruisce sul contrasto fra il design come abilitatore di soluzioni funzionali, basato su processi deterministici e quantitativi, e il design come ricerca di esperienze significative, basato su processi interpretativi e qualitativi. Lo scopo di questo saggio consiste nel condividere un'esplorazione del significato del progetto, e il senso più profondo del testo consiste nell'evidenziare come questa dimensione risulti indissolubilmente legata ai processi non-deterministici del vissuto emotivo umano, il quale è sempre caratterizzato da una lettura del mondo di tipo soggettivo e qualitativo. Emerge su tutto il desiderio di mettere in evidenza quanto sia riduttivo progettare artefatti tecnologici in grado di stimolare determinate emozioni se non si considera l'esperienza umana in quanto processo olistico e integrato.
Meaningful metadesign. Sentimento, senso e scopo nell’era del design delle esperienze
in uscita
Titolo | Meaningful metadesign. Sentimento, senso e scopo nell’era del design delle esperienze |
Autore | Andrea Fesce |
Collana | Nuove voci. I saggi |
Editore | Gruppo Albatros Il Filo |
Formato |
![]() |
Pagine | 252 |
ISBN | 9788830682085 |