Ateniese, allievo di Teofrasto e vicino al Peripato, Demetrio Falereo assume un ruolo di primo piano nella vita politica della città, determinandone le sorti per circa un decennio (317-307 a.C.). Filosofo, è intellettuale poliverso e abile politico: nel lungo alunnato ateniese, forse già con il vecchio maestro Aristotele, e in seguito con il suo successore Teofrasto, respira la necessità di un sapere ecumenico, in grado di abbracciare culture diverse. Ad Atene è capace di ricomporre le antinomie palpabili nella società, promulgando un codice di leggi, improntato a una nuova dinamica sociale ed economica. Rifugiatosi, poi, ad Alessandria, assiste allo sviluppo del Museo, istituzione culturale nella quale lavorano scienziati ed eruditi e della Biblioteca, realtà resa possibile grazie alla perspicacia dei sovrani Tolemei. È lì, nella Biblioteca, che avrà luogo la traduzione in greco della Bibbia da parte di Settanta (Settantadue) saggi.
Demetrio Falereo. Un filosofo al potere
Titolo | Demetrio Falereo. Un filosofo al potere |
Autore | Alexia Latini |
Argomento | Biografie e storie vere Biografie generali |
Collana | I Condottieri, 15 |
Editore | Graphe.it |
Formato |
![]() |
Pagine | 142 |
Pubblicazione | 10/2023 |
ISBN | 9788893722049 |