L'irlandese Alan Phelan (Dublino, 1968) è un artista noto per i suoi lavori complessi che mettono in relazione elementi piuttosto disparati di storia politica, teoria culturale, cultura popolare, fantascienza e macchine rielaborate. Il volume documenta il progetto "Fragile Absolutes", il titolo si riferisce a un lavoro del sociologo, filosofo e critico culturale sloveno Slavoj Zizek: "La fragilità dell'assoluto" (ovvero perché vale la pena combattere per le nostre radici cristiane). Phelan ha estratto da questo saggio le parole in corsivo e le ha usate per associazioni libere di parole in 15 idee per opere realizzate in un'ampia varietà di materiali e procedimenti, dal marmo scolpito a mano al video a sculture in cartapesta.
Alan Phelan. Fragile absolutes
| Titolo | Alan Phelan. Fragile absolutes |
| Argomento | Arti, cinema e spettacolo Storia dell'arte: stili artistici |
| Collana | Arte contemporanea |
| Editore | Charta |
| Formato |
|
| Lingua | inglese |
| Pagine | 268 |
| Pubblicazione | 08/2009 |
| ISBN | 9788881587636 |

