«Già nel 1976 Adrienne Rich aveva fatto chiarezza. È stato Nato di donna a distinguere per la prima volta tra istituzione ed esperienza, esplorando, come mai era accaduto prima, le sfere della gravidanza, del parto e della cura. Quella della maternità è una storia di proiezioni mitiche, fatti psichici e corporei, espropri politici e intercettazioni religiose, una storia dentro cui poteva muoversi agilmente solo una donna, e non una qualsiasi, ma una poeta e saggista capace di tenere insieme la meraviglia e lo sgomento, la tenerezza e la rabbia, spinta da un illuminato desiderio di restituire al tema la sua ontologica profondità e il suo controverso spessore. Su questo bordo funambolico, Adrienne Rich ha scritto e noi oggi ancora leggiamo "Nato di donna", il primo testo femminista sulla maternità.»
Nato di donna. La maternità come esperienza e istituzione
| Titolo | Nato di donna. La maternità come esperienza e istituzione |
| Autore | Adrienne Rich |
| Prefazione | Nadia Terranova |
| Traduttore | Maria Teresa Marenco |
| Argomento | Società, scienze sociali e politica Società e cultura: argomenti d'interesse generale |
| Collana | Oscar saggi. Sapiens |
| Editore | Mondadori |
| Formato |
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| Pagine | 448 |
| Pubblicazione | 05/2024 |
| ISBN | 9788804758884 |

