"L’Islam come anarchismo mistico" presenta una lettura radicale e rivoluzionaria dell’Islam, originale ma che non manca di precedenti, rigorosa perché basata su una profonda conoscenza dei testi. Senza nascondere le differenze tra la religione islamica e l’ateismo radicale delle correnti anarchiche maggioritarie, Prado ci mostra che in aspetti come l’antistatalismo, la giustizia sociale, il mutuo appoggio, l’etica economica e la sensibilità ecologica i testi del profeta Muhammad e di alcuni intellettuali islamici coincidono con la logica antiautoritaria e libertaria. In questi termini, quando l’autore parla di misticismo o di «anarchismo mistico», si riferisce a una spiritualità libera, senza clero né dogmi, che lungi dall’astrarsi dalla realtà è radicata nella terra e nella vita e respinge qualsiasi mediazione o codificazione da parte di una religione istituita. Così come respinge le pretese autorità che vorrebbero far dipendere la voce e le pratiche della "umma" (comunità dei credenti) da una gerarchia statale o religiosa. Un testo che invita alla riflessione e all’apertura interculturale.
L'Islam come anarchismo mistico
| Titolo | L'Islam come anarchismo mistico |
| Autore | Abdennur Prado |
| Argomento | Scienze umane Religione e fede |
| Collana | Tempi |
| Editore | Edizioni Malamente |
| Formato |
|
| Pagine | 160 |
| Pubblicazione | 09/2025 |
| ISBN | 9791280497376 |

