Quodlibet: Quodlibet arte. Cataloghi
Artpod. Ascolti d'arte-Art for the ears
Libro: Libro in brossura
editore: Quodlibet
anno edizione: 2024
pagine: 200
Le opere d’arte della Collezione Maramotti raccontate dagli autori di «doppiozero» e interpretate dagli attori del Teatro delle Albe.
Art colors design. Salvati e Tresoldi x Saporiti Italia. Ediz. italiana e inglese
Libro: Libro in brossura
editore: Quodlibet
anno edizione: 2023
pagine: 112
Art Colors Design - Salvati & Tresoldi X Saporiti Italia, presso ADI Design Museum di Milano dal 7 al 22 ottobre 2023: dieci anni di collaborazione tra Saporiti Italia e Studio Salvati & Tresoldi. Dall'incontro progettuale tra arte, architettura e design nasce un'intuizione antesignana che Salvati & Tresoldi sviluppa creando oggetti d'arredo storici per Saporiti Italia - le sedie Omaggi e Dania, i tavoli Geometric e Lissitsky, la poltrona Miamina - ed esperienze memorabili come Moderno & Moderno del 1983, tenutasi presso la Galleria Il Milione, con arredi Saporiti Italia accostati a capolavori di grandi maestri dell'arte italiana del Novecento.
L'altro RAVE. East Village Artist Residency. Ediz. italiana e inglese
Libro: Libro in brossura
editore: Quodlibet
anno edizione: 2023
pagine: 248
RAVE è un metaprogetto e una residenza artistica nella campagna friulana in cui vivono animali salvati dal macello. Negli anni ha visto, tra gli altri, la partecipazione di artisti internazionali quali Regina José Galindo, Igor Grubić, Liliana Moro, Ivan Moudov, Adrian Paci, Diego Perrone, Tomás Saraceno e Giuseppe Stampone. Il progetto, ideato dalle artiste Isabella e Tiziana Pers, mira a reimmaginare il ruolo dell’arte contemporanea nei confronti dell’alterità animale. Il volume ripercorre la storia di RAVE, dalla sua fondazione a oggi, attraverso una conversazione di Daniele Capra e Nico Covre con le fondatrici, corredata da numerose immagini delle attività svolte, delle opere realizzate dagli artisti e dei ritratti degli animali salvati in oltre un decennio di attività.
Vita dulcis. Paura e desiderio nell'Impero romano
Libro: Libro rilegato
editore: Quodlibet
anno edizione: 2023
pagine: 144
Negli ultimi anni, Francesco Vezzoli ha sviluppato la sua pratica artistica creando un ponte tra l’immaginario contemporaneo e la storia dell’arte. Una prassi che lo ha portato a rivolgere la sua poetica all’arte antica, al passato e alle sue icone, e a districarsi tra diversi linguaggi, in un gioco di riferimenti e mescolanze tra cultura classica – solenne, eterna – e cultura pop. La mostra presentata in questo catalogo, pensata per il Palazzo delle Esposizioni, vede l’intersezione di diversi livelli: l’arte contemporanea, la storia romana attraverso le opere provenienti dalle sedi del Museo Nazionale Romano diretto da Stéphane Verger e la rappresentazione che della storia romana è stata fornita attraverso il cinema nel corso del Novecento. Vita dulcis è un progetto che vuole creare una nuova narrativa, presentando opere e reperti dell’arte classica romana in un percorso espositivo privo di quella «freddezza» e «lontananza» caratteristiche di molte esposizioni museali, per restituire al visitatore l’intensità vitale e la passione autentica che questi reperti sanno suscitare, immergendoli in un allestimento concettuale e scenografico suggestivo e inaspettato, che li mette in relazione con alcune opere recenti di Vezzoli che incorporano elementi d’epoca antica o che all’antico sono ispirate. Il cinema è il completamento ideale del racconto di Vita dulcis: tra tutte le arti visive, è stato il mezzo che più di tutti ha utilizzato e celebrato il periodo storico dell’antica Roma, sempre cercando di restituirne la verità, la passione, le storie, le psicologie, le atmosfere e i colori. Fin dagli inizi della sua carriera da artista, Vezzoli ha celebrato la Settima Arte come medium privilegiato per l’interpretazione della realtà e come riferimento emotivo e narrativo più potente nel dibattito contemporaneo. E non è un caso che una delle sue opere più note, Trailer for a Remake of Gore Vidal’s Caligula, presentata alla Biennale di Venezia del 2005, unisca appunto in una citazione irriverente dei peplum, il cinema e l’antico per offrire una rappresentazione della degenerazione contemporanea del potere. È stato dunque per lui naturale accostare i reperti di epoca romana a spezzoni di film ambientati nell’antica Roma, creando un excursus parallelo sulla storia del cinema che parte da Cabiria del 1914 (il primo kolossal italiano, sceneggiato da Gabriele D’Annunzio), al Satyricon di Federico Fellini, fino alle incarnazioni più contemporanee, sia di produzione italiana che internazionale. Il risultato è un intenso mosaico di opere classiche iconiche, sorprendenti reperti inediti, capolavori del cinema mondiale e un tocco di contemporaneità. Immersi in una dimensione installativa, suggestiva e teatrale, disegnata dall’artista Filippo Bisagni, ed esaltati da un gioco di luci e ombre, di bianchi e neri, concepito da Luca Bigazzi, i reperti e le opere contemporanee selezionati da Francesco Vezzoli e Stéphane Verger dialogano all’interno di un percorso complesso ed emozionante, fatto di stratificazioni e accostamenti di livelli estetici distanti, epoche diverse, arte colta e arte popolare, racconto del potere e fotografia della vita «reale».
Artemide's/di Artemide-Lerosa Chronicles
Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio
editore: Quodlibet
anno edizione: 2023
pagine: 208
L'opera documenta il lavoro di Margherita Morgantin, Italo Zuffi e T-yong Chung, tre artisti che sono intervenuti sul paesaggio intorno a Cortina, mossi dall'intento di realizzare delle opere ad hoc in grado di integrarsi con il territorio e spingere il visitatore a scoprire i sentieri più misteriosi del territorio dolomitico. Oltre a un'ampia documentazione fotografica e a una sorta di diario artistico e scientifico redatto da Morgantin, l'opera è accompagnata da interviste e da testi critici che mettono a fuoco le motivazioni che hanno portato alla nascita del progetto artistico e alla stretta collaborazione tra gli artisti e gli artigiani delle Regole, istituzione post feudale che garantisce (e preserva), per conto delle famiglie cortinesi, la proprietà collettiva dei boschi e dei pascoli intorno a Cortina.
La fortuna della fragilità. Marcela Calderon Andrade, Tommaso Spazzini Villa. Ediz. italiana e inglese
Libro: Libro in brossura
editore: Quodlibet
anno edizione: 2023
pagine: 88
Il volume documenta la mostra La Fortuna della Fragilità, doppia personale di Marcela Calderón Andrade e Tommaso Spazzini Villa tenutasi presso la Galleria Mattia De Luca a Roma. Il progetto è il frutto di un dialogo tra i due artisti su temi che spaziano dalla transitorietà all’impossibilità di trovare una lettura univoca della realtà, dal fascino per il mutamento alla creatività della Natura. Con testi di: Cesare Pietroiusti, Lucrezia Longobardi, Marco Zindato, Massimo Belli.
Dieter Kopp. Tradizione e libertà. Catalogo della mostra (Palazzo delle Esposizioni, 10 maggio-30 luglio 2023)
Libro: Libro in brossura
editore: Quodlibet
anno edizione: 2023
pagine: 112
Il volume ripercorre gli oltre cinquanta anni di attività del pittore Dieter Kopp (Prien am Chiemsee, Baviera 1939 - Ardea 2022). Tedesco di nascita, Kopp si trasferì a Roma nel 1966, legandosi profondamente alla sua città d'elezione. Pubblicato in occasione dell'omonima mostra al Palazzo delle Esposizioni a Roma, il catalogo presenta una selezione di opere – olii, in prevalenza, su tela o su tavola, ma anche disegni realizzati con tecniche diverse soprattutto pastelli – attraverso la quale vengono ripercorsi tutti i principali soggetti che l'artista ha investito della sua pittura: i paesaggi di Paros (anni Settanta), le nature morte (Zurbaran 1 e 2, 1975-1976); Villa Balestra a Roma e altre vedute della città realizzate nell'arco di periodi diversi (da Roma del 1989 a Foro romano. Pomeriggio del 2008); gli interni (Riflessi, 1977, Cortile al mattino, 1980-1981), Notre-Dame (1983-1984); i nudi (dipinti di grandi dimensioni, disegni e acquarelli degli anni Settanta e Ottanta), le ciotole (anni Novanta e Duemila). Con testi di Giorgio Agamben, Jean Clair, Dieter Kopp.
Patrizio Di Massimo. Antologia-Anthology (2013-2023)
Libro: Libro rilegato
editore: Quodlibet
anno edizione: 2023
pagine: 192
Il volume, realizzato in occasione dell'omonima mostra presso i Musei Civici-Palazzo Pianetti di Jesi e la Fondazione Cassa di Risparmio di Jesi, presenta un'ampia ontologia delle opere dell'artista realizzate tra il 2003 e il 2013. Con testi di Barbara Casavecchia, Patrizio di Massimo, Ludovico Pratesi, Massimo Vitangeli.
Territori della performance. Percorsi e pratiche in Italia (1967-1982). Ediz. italiana e inglese
Libro: Libro in brossura
editore: Quodlibet
anno edizione: 2023
pagine: 128
La performance occupa sempre un territorio, sia ideale che fisico, inteso come sito di creazione e accadimento dell'azione: lo studio dell'artista e l'ambiente domestico; la galleria; i luoghi alternativi e informali; le istituzioni, come i musei e le grandi rassegne. Nella centralità del corpo affermata dalla performance emergono questioni legate all'identità e all'autorappresentazione, alla politica, all'antropologia, al mito e alla storia dell'arte, alla dimensione privata come strategia di resistenza e di autoaffermazione. Il volume presenta una serie di testi, fotografie, disegni e schizzi e documenti tratti da riviste e pubblicazioni dell'epoca, video e testimonianze orali che raccontano visivamente le pratiche artistiche effimere della performance, pratiche che sfuggono ai processi lineari di storicizzazione.
Archivio Ugo Ferranti. Roma 1974-1985. Ediz. italiana e inglese
Libro: Libro in brossura
editore: Quodlibet
anno edizione: 2023
pagine: 160
Il volume accompagna la mostra che il MAXXI dedica alla figura di Ugo Ferranti, uno dei più innovativi galleristi italiani d'arte contemporanea. Lettere, manoscritti, fotografie, inviti, manifesti e pubblicazioni restituiscono i vari aspetti del suo lavoro: gli scambi con artisti e critici nonché la tessitura di rapporti professionali e di amicizia con gallerie italiane e internazionali che dureranno negli anni. Dai documenti esposti emerge il dialogo delle opere con lo spazio espositivo, nato proprio dalle riflessioni della metà degli anni Settanta intorno all'architettura radicale, all'arte minimalista e ambientale. Il focus presenta momenti fondamentali della storia dell'arte contemporanea italiana e figure centrali dell'epoca tra le quali: Richard Nonas, Niele Toroni, Richard Tuttle, Mario Schifano, Christo, Marcia Hafif, Giulio Paolini, André Cadere, Maurizio Mochetti, Domenico Bianchi, Bruno Ceccobelli, Gianni Dessì, Giuseppe Gallo, Daniel Buren, Cy Twombly, Sol LeWitt, Jannis Kounellis. Con testi di: Giovanna Melandri, Bartolomeo Pietromarchi, Maria Alicata, Denis Viva e Carla Subrizi. Con un intervista di Giulia Mastropietro a Massimo D'Alessandro e una di Maurizio Faraoni a Yvon Lambert. Completano il volume il regesto delle mostre cura di Giulia Mastropietro e la catalogazione del Fondo Ugo Ferranti a cura di Giulia Pedace.
I morti non muoiono. Performance in tre atti per Palazzo Barberini
Gianni Politi
Libro: Libro in brossura
editore: Quodlibet
anno edizione: 2023
pagine: 96
«Con "I morti non muoiono", Gianni Politi ha fatto qualcosa che, immagino, rallegrerebbe ogni direttore di museo: ha "usato" la collezione e gli spazi di Palazzo Barberini per creare una performance organica alla sua ricerca e tuttavia del tutto slegata, almeno a prima vista, dalla programmazione del museo e dai suoi obblighi istituzionali. È confortante che un bene pubblico come una collezione di arte antica venga anche "usata" e non soltanto "goduta" secondo modalità che, pur nella loro varietà, sono inevitabilmente prescrittive e prescritte da obiettivi istituzionali, griglie metodologiche e visioni più o meno accondiscendenti di cosa il pubblico si aspetti o "abbia bisogno". L'uso del museo di Gianni Politi ha preso la forma di un'incursione - magica, poetica, malinconica ed emozionante - nei nostri spazi e tra le nostre opere: un'incursione di tele mascherate (...)». (Flaminia Gennari Santoni)
Cento+1. Alberto Rosselli x Saporiti Italia. Ediz. italiana e inglese
Libro: Libro in brossura
editore: Quodlibet
anno edizione: 2022
pagine: 95
La Mostra Cento+ 1 Alberto Rosselli X Saporiti Italia in programma all'ADI Design Museum di Milano dal 7 al 30 ottobre 2022 racconta, a 101 anni dalla sua nascita, la figura poliedrica e il lavoro di uno dei grandi maestri del design contemporaneo, l'architetto e designer Alberto Rosselli, in particolare attraverso il suo rapporto duraturo e prolifico con Saporiti Italia, l'azienda fondata nel 1948 da Sergio Saporiti a Besnate di cui Rosselli è stato art director dal 1966 al 1976. La mostra prende il nome anche dalla presentazione di 100 poltroncine Jumbo, uno degli oggetti più originali e interessanti disegnati da Rosselli per Saporiti Italia, reinterpretate attraverso l'uso del colore da dieci importanti studi di architettura internazionali e di una chaise longue Moby Dick bianca originale del 1968.

